PARCO ROMANTICO
La porzione di terreno oggetto di intervento ha una forma poligonale e una dimensione di circa mezzo ettaro; lo stesso lotto, nella zona soprastante a sinistra (che si sviluppa in maniera pressoché pianeggiante), è attraversata da un viale di cipressi.
La situazione floristica dell’area di intervento non era delle migliori: la porzione pianeggiante nella parte alta a sinistra del viale risultava infatti incolta, se si escludono i cipressi che delimitano il confine della strada sui due lati. Nella porzione a destra, sul lato del viale principale che prosegue degradando, erano disposti un gran numero di aceri campestri e poche vecchie ceppaie di olivo, il cui stato vegetativo non era buono. L’avanzata incuria era certamente da imputarsi al continuo succedersi dei proprietari negli ultimi venti anni. A seguito delle analisi e dei rilivi metrici e floristici iniziali, si è quindi ipotizzata la realizzazione di un ambiente che avesse le caratteristiche di un parco naturalistico ispirato alla tradizione dei “Parchi romantici” di cui anche la Toscana, dall’ottocento in poi, ha prodotto tanti esempi. Le scelte floristiche si sono concentrate su essenze che, per le loro caratteristiche, possono ben figurare all’interno dell’area e che comunque richiamano le preesistenze (molte varietà di acero), o che sono legate alla tradizione del parco in Toscana ( Lecci e Tigli). All’interno del parco sono stati realizzati i vialetti in ghiaino drenante con la moderna tecnologia dello “Stabilizer” che permette un aspetto estetico adeguato ed estremamente naturale oltre a possedere un'ottima resistenza meccanica ed un'azione drenante. Il progetto del parco ha previsto degli interventi “architettonici” minimi, limitati alla realizzazione di alcune piazzole di sosta e dei muri di contenimento per facilitare il superamento dei dislivelli.
Parco Romantico,
San Casciano Val di Pesa
Con Arch. Caterina Tabita